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| I Wandjina venerati dagli aborigeni australiani |
Durante il corso della storia umana sono
stati innumerevoli gli avvistamenti di oggetti misteriosi nel cielo. Gli
antichi cronisti e storici hanno spesso preso nota di questi eventi, lasciando
ai posteri le descrizioni di veri e propri avvistamenti di oggetti volanti non
identificati.
Vorrei quindi proporre a tutti i lettori,
una carrellata di tutti i più importanti avvistamenti effettuati nel passato.
La prima “tappa” comprende gli avvistamenti
avvenuti tra il 45.000 A.C.
e il 9 A.C.
Vi sono nell’elenco che segue alcuni episodi più famosi degli altri (ad esempio
quelli legati ad Alessandro Magno di cui abbiamo già parlato, o quello del
profeta Ezechiele, che meriterebbero un approfondimento a parte). Ho omesso
inoltre di riportare le varie descrizioni di scudi volanti, travi ardenti ecc,
presenti nell’opera di Giulio Ossequiente
“Prodigiorum Liber”, che potete trovare su questo blog in un articolo diviso
in due parti.
Ecco gli avvistamenti:
- 45.000 A.C.Cina: incisioni rupestri di oggetti circolari simili a UFOs sono
stati trovati nella provincia di Hunan in Cina. Le raffigurazioni
risalgono all'età del Neanderthal.
- 12.000 A.C. Cina: i Dropa, questo è il nome dato a
visitatori provenienti da Sirio, discesi dalle nubi sopra i loro alianti.
- 8000 A.C. Australia: gli aborigeni credono in
"esseri di luce" provenienti dalle stelle. In una grotta
aborigena australiana alcuni disegni raffigurano esseri celesti con antenne
e “raggi x”. Gli stessi aborigeni erano molto avanzati in
"aerodinamica": il boomerang ad sempio è identico a un'ala di
aereo moderno.
- 4000 A.C.: secondo i loro testi i Sumeri del odierno
Iraq avrebbero avuto contatti con civiltà extraterrestri. Extraterrestri che
si incrociarono con gli esseri umani e viaggiarono con loro fra le stelle.
I re furono portati fra le stelle dagli extraterrestri. Il testo sumerico
coincide con il libro della Genesi. La loro astronomia era altamente
sviluppata. Secondo i Sumeri gli extraterrestri provenivano da Marte, dal
sistema stellare delle Pleiadi e da Sirio.
- 3000 A.C. Cina: secondo quanto scritto nel libro "Memorie di sovrani e di re"
pubblicato nel III secolo D.C., in Cina, nel terzo millennio A.C., prima
della nascita di Huang Ti, o di Chi You,
i "figli del cielo" sarebbero scesi sulla Terra utilizzando una stella che aveva la forma
di un piattino.
- 2345 A.C. Cina: nel “Hsui-nan-tzu”, un classico cinese, c'è una descrizione di
dieci soli che appaiono nel cielo.
- 2000 A.C.: le civiltà precolombiane del Perù
veneravano gli dèi provenienti dal sistema stellare delle Pleiadi. La
leggenda racconta di astronavi venute dalle stelle.
- 1766 A.C. Cina: l'imperatore Cheng Tang commissionò a
Ki-Kung-shi la costruzione di un carro volante. Dopo la costruzione il
velivolo fu testato e raggiunse la provincia di Honan. La nave fu
distrutta da un editto dell’imperatore che temeva potesse cadere nelle
mani sbagliate.
- 1500 A.C. Egitto: il Palazzo del faraone Thutmosis
III. Cerchi di fuoco si dicono abbiano aleggiato sopra il palazzo mentre
pesci, alate creature e altri oggetti piovevano dal cielo.
- 593 A.C.: Ezechiele descrisse un evento che alcuni
scrittori sostengono somigli ad un moderno avvistamento di un UFO. Josef
Blumrich, ex ingegnere della NASA, cercò di confutare tali supposizioni,
tuttavia, dopo un'attenta analisi dei dati disponibili, concluse che il
veicolo descritto nella Bibbia era realmente un UFO.
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| Ricostruzione dell'ufo avvistato dal profeta Ezechiele |
- India 400 BC: nel Mahabbarata viene descritto uno sfolgorante
disco che bruciò e distrusse un'intera città e i suoi abitanti, prima di
tornare in mano del dio Vishnu.
- 332 A.C. Tiro (attuale Libano): durante l'assedio, ad
opera di Alessandro Magno, della capitale commerciale della Fenicia, una
flotta di scudi volanti avrebbe aiutato gli assedianti.
- 329 A.C. l’esercito di Alessandro Magno fu sorvolato da due scudi argentei che sputavano fuoco.
- 223 A.C. Roma: "ad Ariminium una luce luminosa
come il giorno arse di notte; in molte parti d'Italia tre lune divennero
visibili durante la notte"- Cassio Dione, Storia Romana, libro I.
- 222 A.C. Roma: "Anche tre lune sono apparse in
una sola volta, per esempio, nel consolato di Gnaeus Domitius e Gaio
Fannio." - Plinio, storia naturale, libro II, Cap. 32.
- 85 A.C. "durante il consolato di Lucius
Valerius e Caius Marius uno scudo scintillante correva attraverso il
cielo." - Plinio, storia naturale, libro II, Cap. 34.
- 73 A.C. Asia Minore, Regno del Ponto: le legioni
romane mentre erano impegnate in battaglia nei pressi del Mar Nero, contro
il re Mitridate, avvistarono un enorme oggetto fiammeggiante che precipitò
tra i due eserciti. Aveva una forma come un vaso per il vino ed aveva il
colore del piombo fuso.
- 66 A.C. "nel consolato di Gnaeus Octavius e
Gaio Svetonio una scintilla è stata visto cadere da una stella e aumentare
di dimensioni, via via che si avvicinava alla terra. Dopo essere diventata
grande come la luna diffuse una sorta di luce opaca e poi ritornò nel cielo
trasformandosi in una torcia. Questo è l'unica trascrizione della sua
comparsa. È stata vista dal proconsole Sileno e la sua corte. "- Plinio,
storia naturale, libro II, Cap. 35.
- 12 A.C. Roma: un oggetto simile a una cometa fu
visto passare per parecchi giorni su Roma e infine dividersi in lampi
simili a torce.
- 9 A.C. Giappone, Kyushu: nove lune furono viste nel
cielo notturno sopra la comunità.
Articoli correlati:
Il “Prodigiorum Liber”,Ufo nell’antica Roma (parte prima).
Il “Prodigiorum Liber”,Ufo nell’antica Roma (parte seconda).
Gli Ufo di Alessandro Magno.
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